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Confettura siciliana bio

La confettura biologica siciliana non solo racchiude la filosofia del benessere e della genuinità, ma custodisce i sapori sinceri e tipici della frutta dell’Isola al centro del Mediterraneo. Ci sono, infatti, determinati fattori che, nell’insieme, incidono sulle qualità organolettiche: 

  • temperature alte
  • quantità totale di radiazioni globale maggiore rispetto a quella del continente europeo sull’intero anno solare
  • influsso del mare sul clima mite con scarsa frequenza di gelate invernali-primaverili
  • qualità delle acque di irrigazione con salinità compresa tra 1000 e 10000 ms.

È naturale, inoltre, precisare che sono le caratteristiche del territorio a definire le proprietà del frutto, come la consistenza della polpa, la lucentezza, il colore. 

Perché la frutta biologica siciliana al palato risulta diversa rispetto alle altre?

Perché in Sicilia il terreno è particolarmente generoso, la vicinanza al mare e il clima temperato di queste Isola, uniti alla tradizione storica degli agricoltori, creano una mescolanza di percezioni uniche, che solo la frutta siciliana, fresca e di elevata qualità, è in grado di offrire.

Uomo che tiene in mano la confettura extra Mannirà Bio
confettura biologica siciliana con sfondo uva zibibbo

Perché scegliere una confettura extra?

Quando si parla di confettura extra non sempre ci sono le idee chiare. Intanto è opportuno conoscere la differenza tra marmellata e confettura.

La prima è un preparato a base di frutta e zucchero, quando l’ingrediente principale è costituito da agrumi. In tutti gli altri casi, con qualsiasi tipologia di frutta, possiamo definire il composto una confettura.

Mentre per quanto riguarda il contenuto minimo di frutta, per la marmellata deve essere almeno il 20%, per la confettura almeno del 35%.

Passiamo alla spiegazione dell’extra, che vale sia per la marmellata che per la confettura. È molto semplice: entrambe possono essere chiamate extra quando contengono un minimo di frutta pari al 45%.

Ed eccovi anche due piccole e dolci curiosità. Il termine confettura deriva dal latino confectura, che significa preparazione. Fa riferimento, appunto, al procedimento effettuato nella frutta, per l’ottenimento del prodotto. E da un punto di vista terminologico la radice della parola richiama anche il confetto (preparato).

Marmellata, invece, è un termine legato ad una storia. Si racconta infatti che la regina Maria de Medici, dopo essersi trasferita in Francia assieme al marito Enrico IV, ammalatasi, venne curata con agrumi di Sicilia. Questi le vennero inviati con la dicitura “per Maria ammalata”. Erroneamente alcuni lessero la frase marimalade e quindi marmalade. Da qui appunto il termine marmellata.

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